A Locarno c’è un Carnevale diverso dagli altri, che non ha una tradizione così antica come a Bellinzona e a Chiasso, ma che si sta facendo strada grazie alla buona idea che sta alla base, ovvero…una notte dove non si chiude occhio!
Info: http://www.stranociada.ch/
La pagina non è aggiornata – lo faremo nel 2022! Distanti ma vicini…proteggiamoci ancora
Stranociada è una parola inventata – il termine dialettale “öcc” vuol dire “occhi” – che però allude proprio a questo, ad una “notte con gli occhi grandi”. La notte in questione è organizzata alla vigilia del sabato deputato al carnevale, ed i luoghi scelti sono le vie e le piazze della Locarno vecchia.

Quest’anno la Stranociada cade nella notte tra il 21 e il 22 febbraio 2020
La manifestazione ha inizio ufficialmente il venerdì, quando vengono consegnate le chiavi della città a Re Pardo (il nome vi ricorda qualcosa?), che organizza un aperitivo seguito da una cena, ma gli animi si scaldano nel pomeriggio tardo di sabato, al suono delle Guggen e con il corteo delle maschere ed una festa che procede ad oltranza. L’ingresso a tutte le manifestazioni è a pagamento, anche per i minorenni.
Il sabato la festa continua in piazza Sant’Antonio con la tradizionale risottata e con l’intrattenimento per i bambini. Novità di quest’anno è il concorso dei bambini del sabato pomeriggio: verrà premiata la mascherina più bella.