5 buoni motivi per visitare Verbania sul Lago Maggiore, più 1 fondamentale!

5 buoni motivi per visitare Verbania sul Lago Maggiore, più 1 fondamentale!

Verbania è una bella cittadina sul Lago Maggiore, nella regione del Piemonte, che spesso e volentieri viene messa in ombra dalle “sorelle” più piccole vicine, vale a dire le Isole Borromee. Eppure anche Verbania offre diverse attrattive, vediamo le principali. 

Verbania è “una e trina” perché è formata in realtà dai centri principali di Intra, Pallanza e Suna

Con circa 30mila abitanti, Verbania è il capoluogo della provincia VCO (Verbano Cusio Ossola) e crocevia fondamentale per tutte le destinazioni, che si voglia andare in Svizzera, in Lombardia, in Valgrande o nel cuore del Lago Maggiore rappresentato dalle Isole Borromee.
Verbania ha una storia piuttosto singolare, perché amministrativamente viene indicata come “comune sparso”. Un comune sparso è un comune la cui denominazione è diversa da quella della frazione in cui ha sede l’ente locale: in effetti, pur avendo diverse frazioni, non c’è una frazione chiamata “Verbania”. Come mai? Perché in realtà Verbania non esiste, è un nome di fantasia dato ad un gruppo di frazioni limitrofe.
Verbania è un’invenzione deI regime fascista: il comune nacque il 4 aprile 1939 con il Regio decreto n. 702, dall’unione dei comuni di Intra e Pallanza, e divenne capoluogo di provincia solo nel 1992 (prima c’era un’unica provincia che era quella di Novara).  Il nome Verbania è un retaggio del nome latino del Lago Maggiore, Verbanus Lacus. Chi va a Verbania dunque, in realtà, può andare a Intra, Pallanza, Suna, Trobaso o nelle frazioni collinari di  Zoverallo, Antoliva, Biganzolo e Cavandone!

L’installazione che si vede dal lungolago di Pallanza con lo skyline di Verbania

Motivo n° 1 per visitare Verbania: fare affari nei negozi di Intra e di Pallanza

Appena scesi dal traghetto che da Laveno porta a Intra, i turisti trovano subito la piazza principale a pochi metri dall’imbarcadero, interamente pedonale e costellata di bar, ristoranti e negozi.
Dalla piazza si articolano stradine e viuzze, da percorrere sempre a piedi, dove all’esperienza dello shopping si aggiunge anche il piacere di vedere nuclei di case ed edifici di valore storico, abbelliti con fiori e piante di ogni tipo che qui sul lago crescono rigogliose. In genere ci sono offerte e promozioni in ogni periodo dell’anno: i piemontesi, si sa, hanno sempre avuto il pallino del commercio, e vedrete che in effetti si possono concludere ottimi affari, trovando prodotti ad un buon rapporto qualità prezzo.

Per spostarsi da Intra a Pallanza fino a poco tempo fa c’era a disposizione solo l’auto, il bus o il battello: di recente è stata completata la pista ciclabile che collega Intra direttamente alla zona del Fondo Toce, toccando le località di Pallanza e Suna.

Per vedere botteghe ancora più tipiche e caratteristiche, bisogna spostarsi a Pallanza, in un’altra via rinomata che è la Via Ruga, dove ci sono librerie e gallerie d’arte, di sapore retrò, dove i collezionisti vanno per acquistare edizioni antiche e stampe d’epoca. Le facciate di diverse edifici, così come le vetrine di alcune attività, hanno conservato un’atmosfera liberty indubbiamente affascinante e tipica del Lago Maggiore più “da cartolina”.

Motivo n° 2 per andare a Verbania: godere della pace del lungolago di Suna

Se amate la tranquillità, potete fare affidamento sull’assolato lungolago di Suna, dove non passa più nemmeno il battello, e dove le acque placide del lago si mescolano con quelle del fiume Toce con un immediato effetto rinfrescante.

Suna era un tranquillo borgo di pescatori, e oggi è punto di partenza per amene passeggiate sulle colline circostanti, o meta di tranquille passeggiate per prendere l’aperitivo o il gelato sul lago.  Anche se al lungolago ci si può arrivare in auto, il passaggio veicolare è davvero minimo, essendoci qui solo alberghi, ristoranti e bar.

Lungolago di Suna Verbania
Lungolago di Suna Verbania

Altre foto di Suna le trovi qui, sia delle spiagge sia dei posti per fare un picnic

Motivo n° 3 per mettere piede a Verbania: prendere il sole in una delle tante spiagge e piscine presenti in riva al lago

Ci sono spiagge di sabbia, di sassi o di erba; ma per i più esigenti, ci sono piscine all’aperto con verande vista lago e ogni genere di comfort.  Si tratta di spiagge pur sempre “cittadine”, spesso e volentieri sono incustodite e bisogna portarsi da casa l’ombrellone e la sdraio: in ogni caso, la comodità è garantita, anche perché si può parcheggiare a poca distanza e senza fare la minima fatica.

Motivo n° 4 per avventurarsi a Verbania: divertirsi con le offerte culturali del Teatro Maggiore, del Museo del Paesaggio e di Villa Giulia

Ha una forma un po’ stravagante il Centro Eventi Maggiore (CEM), costruito proprio sulle rive del Lago, a poca distanza dal centro di Intra, dall’imbarcadero e dopo il ponte sul torrente San Bernardino. La struttura è recente  ed è opera di un team internazionale capeggiato dallo spagnolo Salvador Perez Arroyo.
“È un contenitore funzionale pensato come una scultura. Un’opera d’arte moderna e avveniristica che sarà ricordata da chi visita la città o arriva per assistere a qualche evento. Un posto bello non si dimentica e per Verbania sarà un biglietto da visita”, queste le sue parole all’atto dell’inaugurazione, avvenuta nel 2016.
La diffidenza iniziale dello spettatore che sia ignaro delle sofisticate idee dell’architettura moderna,  lascia subito spazio all’entusiasmo per l’esistenza di questa struttura, che permette – grazie anche alla sue estrema modularità e flessibilità –  la messa in scena di spettacoli di ogni tipo, dai concerti all’aperto (nel grande anfiteatro esterno) fino alle rappresentazioni teatrali più classiche (internamente ci possono stare fino a 950 persone). Le proposte culturali sono davvero tante e alla portata di ogni gusto (e portafoglio).

Il Museo del Paesaggio e di Villa Giulia a Pallanza, oltre che essere prestigiosi edifici ricchi di storia, ospitano mostre di rilievo, soprattutto nel periodo estivo, e hanno una collezione permanente di opere appartenenti a pittori e scultori che hanno a lungo vissuto in questa cittadina, soprattutto del periodo scapigliato e post-impressionista italiano.

Motivo n° 5 per dire “siamo stati  a Verbania”: gustare le tante specialità piemontesi, dai formaggi al pesce di lago, dalle carni ai dolci tipici

Che chiediate un aperitivo, una pizza o un menu degustazione in un locale piemontese ( e questo vale anche per Verbania, naturalmente), non rimarrete mai delusi, per la qualità e la ricchezza delle proposte gastronomiche. Il Piemonte è una meta ambita da tutti gli appassionati di enogastronomia, e non c’è bisogno di andare per forza in un ristorante stellato per capire quanta passione e quanta sapienza ci sia nelle cucine di questa zona! Provare per credere!

Le prelibatezze che si possono trovare in Piemonte sono…infinite!
…e qui c’è Diana al lavoro per Vareseguida!

Motivo extra: a Verbania spesso ci dovete passare…per attraversare il Lago Maggiore!!!

Verbania è meta di attracco dell’unico traghetto di linea  che permette il passaggio rapido delle auto dalla sponda lombarda a quella piemontese, precisamente da Laveno per arrivare a Intra, in soli 20 minuti.
Da Verbania partono appunto i battelli per Laveno e per visitare l’Isola Bella, l’Isola Madre e l’Isola Superiore, ma anche per andare direttamente a Stresa o a Leggiuno dove c’è il suggestivo Eremo di Santa Caterina.

Verbania è dunque un punto di passaggio importante, se non imprescindibile, per visitare il Lago Maggiore: ma dopo questo articolo, speriamo di avervi convinto a non considerarla solo come una zona di passaggio, ma come meta per piacevoli giornate per fare shopping o stare in compagnia dei vostri cari!

I traghetti da Laveno a Intra, e viceversa, sono attivi in ogni periodo dell’anno e sono molto frequenti