5 regole d’oro per raccogliere funghi

5 regole d’oro per raccogliere funghi

Il “fungiatt” che ama la natura e la rispetta, osserva queste regole perché sa che va anche a vantaggio suo: anche l’anno dopo, troverà i suoi amati funghi, anzi ne potrebbe trovare anche di più! Guida per raccogliere funghi nel rispetto della natura

► Guida per capire quali sono le specie di funghi più diffuse in Lombardia, e come riconoscerle, con  foto e consigli 

1) Non usare sacchi di plastica o contenitori chiusi, ma un cestino di vimini
Il cestino di vimini non è un accessorio “decorativo”: il fatto di essere rigido protegge gli esemplari e non li sfascia, il fatto di essere traforato permette alle spore di fuoriuscire e di “concimare” il terreno

2) Non danneggiare il sottobosco e non danneggiare i funghi
Non strappare funghi che non sono commestibili, non usare rastrelli o uncini o attrezzi simili perché si compromette l’humus del terreno che contiene il micelio prodotto dai funghi, tutto concorre a fare il terreno che ha permesso la crescita di tali doni della natura, ed è sacro rispettarlo

3) Non raccogliere esemplari troppo giovani o troppo vecchi
Quelli giovani non hanno ancora prodotto “semi” e dunque non sono fertili, mentre quelli vecchi potrebbero avere muffe nocive per la salute

4) Non mangiare funghi se non si è sicuri al 100% della loro identificazione
Se non si è sicuri, portarli in qualche centro micologico per farli esaminare: i centri sono gratuiti

5) Informarsi sulla normativa locale
Ogni posto ha le sue regole. Nel Varesotto la raccolta è gratuita e libera per i residenti mentre è a pagamento per i non residenti, non può mai oltrepassare i 3 kg di esemplari. Nel Parco del Ticino e nel Parco Pineta la raccolta è gratuita ma è richiesto il permesso di raccolta funghi

Sul territorio della Comunità montana Valli del Verbano, la raccolta funghi è possibile previo pagamento di una tassa annuale di € 30,00 per tutti i non residenti. La raccolta è invece sempre gratuita per i ragazzi fino ai 13 anni compiuti.
Sul territorio della Comunità Montana del Piambello, la raccolta funghi è gratuita per alcune categorie di utenti, mentre i non residenti devono pagare una quota annuale di € 24,00. 

►Dove raccogliere funghi nel Varesotto