Biglietti per Sam Fender a Bergamo il 13 marzo 2025

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Biglietti per Sam Fender a Bergamo il 13 marzo 2025

Per chi ama il rock con un messaggio, Sam Fender è un artista da tenere d’occhio!
Ascoltate i suoi lavori e poi concorderete con me che andare ad un suo concerto è davvero una possibilità per applaudire un giovane talento musicale che farà strada. Sarà in Italia per un’unico imperdibile concerto a Bergamo giovedì 13 marzo 2025 alla Chorus Life Arena.

Il concerto fa parte di un tour chiamato “People watching” che fa tappa in diverse città europee, ma è praticamente già soldout quasi dappertutto! Ragione per cui, conviene puntare sull’Italia e azionarsi per andare a Bergamo a sentirlo.

Sam Fender è un cantautore britannico molto interessante, spesso paragonato a Bruce Springsteen per il suo stile musicale e i testi impegnati. La sua musica unisce rock e indie con testi profondi che affrontano temi individuali come la salute mentale, l’incomunicabilità, il rapporto critico con i genitori, ma anche temi sociali forti come la guerra, il consumismo sfrenato, l’alcolismo, il welfare compromesso dal sistema politico.
Un altro artista con il quale è spesso confrontato è lo sfortunato Jeff Buckley, con le sue struggenti ballate e una voce inconfondibile, che emozionano fino alle lacrime.

Anche Fender, come Buckley, riesce a trasmettere un’energia diretta e autentica grazie anche alla sua voce dolce, che arriva alle  note alte con grande facilità e scioltezza, il che dimostra piena padronanza tecnica, che sicuramente in un concerto live si apprezzerà ancora di più.

Fender suona la chitarra da quando aveva 10 anni ed è figlio di musicisti: ecco spiegata la ragione di linee vocali e accompagnamenti chitarristici sempre raffinati e arricchiti dalla presenza di altri strumenti –  a mio avviso però la voce e le parole rimangono lo strumento più bello che ha a sua disposizione per ipnotizzare il pubblico.

I suoi album principali, Hypersonic Missiles e Seventeen Going Under, sono stati accolti molto bene sia dalla critica che dal pubblico. Seventeen Going Under, in particolare, è un album autobiografico e riflessivo, che racconta il suo percorso di crescita in un contesto difficile e ha spinto anche diversi singoli in vetta alle classifiche.

A dispetto dei contenuti spesso drammatici e inquietanti, molte delle canzoni “hanno un bel tiro”, grazie a riff martellanti sostenuti da una batteria importante, quando necessaria allo scopo, come ad esempio in “Aye” e “Hypersonic Missiles”.

Mi piace molto il modo in cui riesce a dare una voce alla sua generazione attraverso la sua musica, con testi onesti e potenti su questioni rilevanti.
Anche nella vita, Fender si è spesso schierato su questioni sociali rilevanti. Nel 2020 ad esempio ha firmato una lettera aperta, insieme ad artisti, chiedendo il divieto di tutte le forme di LGBT terapia di conversione. Nel  2023 ha firmato una lettera aperta chiedendo un cessate il fuoco nella Gaza.

Ecco gli album che ha realizzato e le canzoni a mio avviso più belle – ma vale la pena ascoltare tutti gli album per intero, perché lui è un artista della “vecchia scuola” dove ogni canzone costituisce un tassello prezioso del mosaico finale dell’album.

Le canzoni che mi sono piaciute di più di Sam Fender
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  • 17 Going Under – è una canzone autobiografica, sull’adolescenza e sul bullismo – oltre alle parole, fate caso al suono particolare della chitarra e all’intervento dei fiati e dei cori, a dare respiro alla canzone pur essendo così cupa nella tematica
  • Aye – è una canzone nichilista, di crisi dell’intero sistema, forse ricorda altri suoi pezzi, però sicuramente è terapeutica nei momenti di crisi di ognuno di noi
  • Spit of You – parla del rapporto con il padre, tornano le difficoltà della giovinezza, ma le atmosfere distese della chitarra riescono ad alleggerire tutto. Per me è una  delle canzoni più belle di questo album.

 

  • Dead Boys – è dedicata alla sua città natale e ai suoi vecchi amici che sono scomparsi. Anche qui un testo molto duro si confronta con il ritmo serrato della chitarra e della batteria e crea un contrasto che rende bene l’idea di questa società così frenetica e nervosa, che non riesce nemmeno a trovare il tempo per pensare alla morte.
  • Good Company – una splendida ballata, in acustico, in cui le qualità vocali di Fender si apprezzano particolarmente. Vi verrà  la pelle d’oca, ad ascoltare questa canzone!