Concerti Candlelight dedicati a Morricone 2024, ecco le città che li ospitano
Concerti Candlelight dedicati a Morricone 2024, ecco le città che li ospitano
Adori la musica di Ennio Morricone? Adesso c’è la possibilità di ascoltare i suoi grandi successi in tutta Italia, nelle principali città della penisola, grazie ai concerti Candlelight, ecco dove si trovano e dove comprare i biglietti senza costi di prenotazione.
In questo periodo ci sono concerti Candlelight dedicati a Morricone un po’ in tutta Italia! Li troverai sicuramente a:
Noi di Vareseguida abbiamo realizzato una pagina per ogni città che accoglie i concerti Candlelight, se vi interessano i concerti di Morricone, basta cliccare sul tag: candlelight morricone e vi portiamo direttamente alla pagina dove scegliere!
Attraverso musicisti professionisti d’orchestra, diversi di volta in volta, la società americana Fever ha messo in piedi un sistema ben collaudato e rodato di spettacoli ad altro grado di suggestività, grazie anche all’accurata scelta delle location.
A seconda delle stagioni e delle temperature esterne, i concerti vengono organizzati all’aperto in giardini rigogliosi e freschi, open air, oppure al coperto, in posti chiusi come saloni e hall all’interno di palazzi prestigiosi. In un caso come nell’altro, si tratta di location che di solito vengono utilizzate per matrimoni e cerimonie, dunque si può contare anche sul know how dei gestori dei locali nell’allestire eventi con grande affluenza di persone.
La differenza vera la fa l’atmosfera, assolutamente unica, grazie alla disposizione accurata, intorno ai musicisti e tra il pubblico, di migliaia di candele (per salvaguardare la sicurezza, non si tratta di candele di cera ma a led) . L’assenza di luce artificiale (di stampo classico) così come di dispositivi elettrici ed elettronici permette di essere trasportati in un’altra dimensione, di essere restituiti a una realtà minimale e per molti aspetti decisamente più autentica.
I concerti Candlelight hanno un altro pregio, spesso sottovalutato: quello di proporre al pubblico un nuovo tipo di suono, che non è quello ottenuto con altoparlanti e microfoni, ma è quello dato dagli strumenti senza nessun tipo di amplificazione. Anche i generi rock e pop sono suonati con gli strumenti orchestrali: pianoforti, violini, viole, contrabbassi, ecc. Spesso ci sono pianisti che suonano in “solo”, oppure quartetti d’archi, o ancora orchestre da camera.
La melodia è quella delle canzoni che già conosciamo, ma l’atmosfera sarà inedita perché, paradossalmente, voluta e ottenuta attraversoil mezzo “primitivo” della luce calda delle candele, e del suono puro degli strumenti come pianoforti e violini, non elettrificati e non amplificati.
Programma Candlelight Morricone – la playlist Candlelight contiene sicuramente una selezione di questi brani, i più famosi del Maestro
Ennio Morricone – Nuovo Cinema Paradiso
Ennio Morricone – C’era una volta in America (Deborah’s Theme)
Ennio Morricone – C’era una volta il West (Your Love)
Ennio Morricone – Canone inverso
Ennio Morricone – The Mission (Gabriel’s Oboe)
Ennio Morricone – L’estasi dell’Oro
Metti una Sera a Cena – Ennio Morricone
La Leggenda del Pianista sull’Oceano – Ennio Morricone
Gabriel’s Oboe (da “Mission”) – Ennio Morricone
C’era una volta il west (Morricone)
Amapola (Morricone)
Ultima diligenza di Red Rock (Morricone)
Amarcord (Rota)
La dolce vita (Rota)
Il padrino (Rota)
La vita è bella (Piovani)
Les beatitudes (Martynov)
La febbre dell’oro (Morricone)
La califfa (Morricone)
Rabbia e tarantella (Morricone)
Il programma potrebbe subire piccole variazioni
Qualche informazione su Ennio Morricone
Ennio Morricone è una figura unica nel panorama musicale e nella storia del cinema.
È un compositore ed artista italiano che è stato apprezzato tantissimo anche all’estero, tanto da ricevere nel 2007 l’Oscar alla Carriera, dopo che in diverse occasioni malgrado le nomination non era mai riuscito a conquistare l’ambita statuetta.
Morricone è conosciuto soprattutto per la musica realizzata per i cosiddetti “spaghetti western”, ma in realtà ha composto tantissime colonne sonore, sia per il cinema che per la televisione.
Morricone è nato a Roma nel 1928 in una famiglia di musicisti, infatti il padre era un trombettista di professione e lui stesso un talento precoce, tanto che inizia a comporre già dall’età di 6 anni.
Si iscrive all’Accademia di Santa Cecilia e qui si diploma in armonia e composizione, sotto la guida del maestro Goffredo Petrassi.
Nell’italia degli anni Cinquanta non c’è molto spazio per i musicisti puri, ragione per cui Morricone si cerca lavoro in altri ambiti, uno dei quali il cinema, affiancando come assistente Nascio Nascimbene, che a quei tempi era un compositore dei più ricercati nella nascente industria cinematografica italiana. Nello stesso tempo, è impegnato anche nell’arrangiamento di brani di musica leggera che poi sarebbero diventati famosissimi, come Sapore di Sale di Gino Paoli, Se telefonando di Mina, La fisarmonica di Gianni Morandi.
Ma la sua passione originaria non cambia, e così il Maestro prosegue nella sua attività di composizione di colonne sonore. Il suo debutto risale al 1963, con la firma delle canzoni per il film spagnolo “Gringo”. In seguito avrebbe realizzato alcuni brani, come “A Gringo like me” che avrebbero fatto scuola presso molti musicisti, come ad esempio Dimitri Tiomkin. Un’altra canzone di quelle epiche e pioniere di un certo modo di fare musica è Guns Don’t Argue, dove per la prima volta si introducono anche i fischi e le chitarre, in una commistione inusuale tra musica classica e musica rock.
Sono anni decisivi questi, dove ad un certo punto a Morricone viene commissionata la colonna sonora di “Per un pugno di dollari” per la regia di Sergio Leone (suo ex compagno di scuola) e con protagonista Clint Eastwood. Il film western prendeva ispirazione dal film di Akira Kurosawa dedicato ad un samurai. Il film, con questa sua dichiarata enfasi della violenza, della vendetta e del dualismo, oltre che con l’assenza quasi completa di dialoghi, inaugura un nuovo tipo di western che diventa molto popolare sia in Italia che negli Usa. Seguono per questo altri film sempre a firma dello stesso regista e sempre con lo stesso attore come Il Buono, il Brutto e il Cattivo, C’era una volta il west, ecc.
Giustamente, le sue musiche sono state paragonate a quelle di Wagner e Delius, per la presenza di cori e virtuosismi, e a quelle di Puccini per l’intensità che trasmettono.
Il Maestro non si ferma qui, e procede nelle sue sperimentazioni, anche lavorando con altri registi,ad esempio per Brian de Palma produrrà le musiche de Gli Intoccabili, mentre per Pasolini realizzerà la contestata musica di “Salò”.
Morricone negli anni Ottanta comincia a spopolare negli ambienti del jazz newyorchese, quanto un certo John Zorn, sassofonista, decide di mettere le opere di Morricone come base alle sue performance.
Dagli anni settanta Morricone diventa un nome di rilievo anche a Hollywood, componendo musiche per registi americani come John Carpenter, Brian De Palma, Barry Levinson, Mike Nichols, Terrence Malick, Oliver Stone, Roman Polański e Quentin Tarantino.
Morricone ha scritto le musiche per numerose pellicole indimenticabili come I giorni del cielo e Mission.
Diamo un po’ di numeri: sono più di 470 i film e le serie che si possono fregiare di un suo brano, mentre sono 60 i film premiati grazie al suo apporto musicale.
Su Spotify viene ascoltato ogni mese da più di 3 milioni di persone, a Parigi come a Londra così come a Santiago del Cile e in altre città del mondo.
Informazioni pratiche sui Concerti Candlelight
In genere, ogni concerto dura circa un’ora, e nell’arco di una serata sono previsti due spettacoli, uno alle 20.30 e uno alle 22.30, ma non sempre è così dunque ti conviene controllare bene. I posti non sono numerati, e si può solo scegliere la zona: prima della prenotazione, guarda bene la piantina della location così potrai scegliere cosa sia meglio per te, tenendo presente che la zona più vicina al palcoscenico è quella che costa di più (ma si tratta di poche decine di euro in più, niente a che vedere con i prezzi vertiginosi di certi teatri italiani!).
Dal momento che non esiste il posto assegnato, ti conviene arrivare il prima possibile (in genere l’ingresso è consentito a partire da mezz’ora prima dell’inizio), in questo modo le possibilità di scelta sono maggiori.
Se hai un contrattempo o un malessere e non puoi più partecipare all’evento, tieni presente che viene accettato un preavviso di almeno 48 ore ( 2 giorni prima), in questo modo gli organizzatori hanno tempo di vendere il tuoi biglietto a qualche altra persona interessata. Tu non avrai indietro i soldi, in quanto non è prevista nessuna forma di rimborso (a parte alcuni casi limitati) ma potrai sostituire lo spettacolo con un altro di pari prezzo, o pagando la differenza esistente.
Non c’è un dress code obbligatorio per accedere ai concerti Candlelight, anche se è gradito un abbigliamento elegante, ovvero l’abito lungo per le signore e la giacca scura per i signori accompagnatori.
Non è permesso fare foto e/o video di ogni tipo durante il concerto, salvo durante l’ultima canzone: questo per non disturbare i musicisti. Per lo stesso motivo, è vietato arrivare in ritardo agli spettacoli.
Ultimo aggiornamento 2024-10-06 / da www.amazon.it. Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API