I concerti Candlelight dedicati a Vivaldi sono tra i più richiesti! scopri perché

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I concerti Candlelight dedicati a Vivaldi sono tra i più richiesti! scopri perché

Ti è sempre piaciuta la musica classica e hai uno spirito romantico? Allora ti basta scegliere la compagnia ideale (il tuo fidanzato/a più magari anche una coppia di altri amici) e prenotare subito i posti per un Concerto Candlelight dedicato a Vivaldi, il più pop tra gli autori classici! Anche per chi non è abituato alla musica classica, Vivaldi è una garanzia!
Ci sono concerti a lume di candela, dedicati a Vivaldi e alla sua opera più famosa, le Quattro Stagioni, nelle principali città italiane: oltre a Milano e a Roma, li puoi trovare a Torino, Firenze, Napoli e altre città ancora. Molto dipende dalla stagione: per saperlo con precisione, clicca sul bottone sotto per vedere in questo periodo dove sono stati organizzati.

In questo periodo ci sono concerti Candlelight dedicati a Vivaldi un po’ in tutta Italia! Li troverai a:

Noi di Vareseguida abbiamo realizzato una pagina per ogni città che accoglie i concerti Candlelight, se vi interessano i concerti di Vivaldi, basta cliccare sul tag: candlelight vivaldi e vi portiamo direttamente alla pagina dove scegliere!

I concerti dedicati a Vivaldi da Candlelight prevedono l’esecuzione dei brani principali della sua opera più famosa “Le Quattro Stagioni”, scritta appositamente per il violino.  Non a caso, mentre per altri artisti le formazioni variano per i concerti Candlelight, nel senso che ci possono essere pianisti solisti oppure quartetti o duetti, per Vivaldi di consuetudine sono chiamati a suonare i quartetti d’archi, nella composizione standard di 2 violini, 1 viola e 1 contrabbasso.

La particolarità di questa opera, il cui nome originale è “Cimento dell’armonia e dell’inventione” (1725) è data dal fatto che si tratta di uno tra i primissimi esempi di musica a programma, cioè di composizioni a carattere squisitamente descrittivo, e difatti sono anche accompagnati da sonetti (forse scritti dallo stesso Vivaldi). Ad esempio, l’Inverno è rappresentato in chiave drammatica, evocando freddo e buio, al contrario l’Estate comunica sia solarità che senso di oppressione per il caldo, e addirittura c’è una tempesta sul finale, che fa pensare ai tanti temporali estivi che si scatenano per le differenze di temperatura.

Ciascun concerto delle Quattro stagioni si divide in tre movimenti, dei quali due, il primo e il terzo, sono in tempo di Allegro o Presto, mentre quello intermedio è caratterizzato da un tempo di Adagio o Largo, secondo uno schema che Vivaldi ha adottato per la maggior parte dei suoi concerti. Ogni concerto si riferisce a una delle quattro stagioni: la Primavera, l’Estate, l’Autunno e l’Inverno.

L’organico di tutte le partiture è costituito da:

  • violino solista
  • quartetto d’archi (violino primo e secondo, viola, violoncello)
  • basso continuo (clavicembalo, positivo, arciliuto).

L’effetto additivo dato dalla luce fioca delle candele, che “spegne” il senso della vista e “aumenta” il senso dell’udito, permette di apprezzare la maestria dei musicisti in tutti i loro virtuosismi.

SCALETTA COMPLETA DEL CONCERTO TRIBUTO VIVALDI CANDLELIGHT “LE QUATTRO STAGIONI”* 

  • La primavera
    Allegro
    Largo
    Danza Pastorale (Allegro)
  • L’estate
    Allegro non molto
    Adagio
    Presto
  • L’autunno
    Allegro
    Adagio molto
    La caccia (Allegro)
  • L’inverno
    Allegro non molto
    Largo
    Allegro

* (il programma potrebbe subire piccole variazioni)

Il programma proposto da Candlelight rispecchia la partitura originale dell’opera, che in tutto dura 60 minuti, e si divide in 4 diversi concerti, uno per stagione, e ognuno composto da 3 movimenti diversi. Si inizia con La Primavera in Mi maggiore, si prosegue con L’estate in Sol minore, poi con L’Autunno in Fa maggiore e infine con L’Inverno in Fa minore.

Nella Primavera, il movimento allegro evoca il canto degli uccelli, il movimento largo il riposo dei pastori, il movimento allegro finale la danza dei pastori.
Seguendo la melodia del primo violino e degli altri strumenti ad arco, si riconoscono tutti i protagonisti della storia: il pastore, il cane, le foglie degli alberi.

Con L’Estate, il primo movimento suggerisce la preoccupazione del pastore per l’arrivo della tempesta estiva, lo spavento e il fastidio del pastore (adagio) e infine la violenza degli elementi naturali (presto).

Ne L’Autunno, il primo movimento (allegro) è dedicato al Dio Bacco della vendemmia, il secondo movimento (adagio molto) descrive “i dormienti ubriachi” mentre il terzo della caccia è più allegro a simbolizzare l’euforia legata a questo particolare rito stagionale.

Con L’Inverno, l’inizio rappresenta il gelo che arriva (allegro non molto), la pioggia che imperversa (largo) e tutti i venti “in guerra” che portano anche gioia (allegro).

Altre curiosità sulle Quattro Stagioni di Vivaldi

Ad ogni concerto di ogni singola stagione, è abbinato un sonetto, cioè una breve poesia, che si può leggere per capire meglio anche il significato della musica.

Ti riportiamo qui tutti i sonetti, stagione per stagione: sarà divertente leggerli prima che i musicisti iniziano a suonare, anche per vedere se ti riconosci in quello che viene descritto.

PRIMAVERA

1° movimento

Giunt’ è la Primavera e festosetti
La Salutan gl’ Augei con lieto canto,
E i fonti allo Spirar de’ Zeffiretti
Con dolce mormorio Scorrono intanto
Vengon’ coprendo l’aer di nero amanto
E Lampi, e tuoni ad annuntiarla eletti
Indi tacendo questi, gl’ Augelletti
Tornan di nuovo al lor canoro incanto:

2° movimento

E quindi sul fiorito ameno prato
Al caro mormorio di fronde e piante
Dorme ‘l Caprar col fido can’ à lato.

3° movimento

Di pastoral Zampogna al suon festante
Danzan Ninfe e Pastor nel tetto amato
Di primavera all’apparir brillante.

ESTATE

1° movimento

Sotto dura stagion dal sole accesa
Langue l’huom, langue ‘l gregge, ed arde ‘l pino,
Scioglie il cucco la voce, e tosto intesa
Canta la tortorella e ‘l gardellino.
Zeffiro dolce spira, ma contesa
Muove Borea improvviso al suo vicino;
E piange il Pastorel, perché sospesa
Teme fiera borasca, e ‘l suo destino;

2° movimento

Toglie alle membra lasse il suo riposo
Il timore de’ lampi, e tuoni fieri
E de mosche, e mosconi il stuol furioso:

3° movimento

Ah che pur troppo i suoi timor son veri
Tuona e fulmina il cielo grandinoso
Tronca il capo alle spiche e a’ grani alteri.

AUTUNNO

1° movimento

Celebra il Vilanel con balli e Canti
Del felice raccolto il bel piacere
E del liquor di Bacco accesi tanti
Finiscono col Sonno il lor godere.

2° movimento

Fa’ ch’ ogn’ uno tralasci e balli e canti
L’aria che temperata dà piacere,
E la Staggion ch’ invita tanti e tanti
D’ un dolcissimo sonno al bel godere.

3° movimento

I cacciator alla nov’alba à caccia
Con corni, Schioppi, e cani escono fuore
Fugge la belva, e Seguono la traccia;
Già Sbigottita, e lassa al gran rumore
De’ Schioppi e cani, ferita minaccia
Languida di fuggire, mà oppressa muore

INVERNO

1° movimento

Agghiacciato tremar tra nevi algenti
Al Severo Spirar d’orrido Vento,
Correr battendo i piedi ogni momento;
E pel Soverchio gel batter i denti;

2° movimento

Passar al foco i dì quieti e contenti
Mentre la pioggia fuor bagna ben cento

3° movimento

Caminar sopra il ghiaccio, e a passo lento
Per timore di cadere bene;
Gir forte Sdrucciolar, cader a terra
Di nuovo ir sopra ‘l ghiaccio e correr forte
Sin ch’il ghiaccio si rompe, e si disserra;
Sentir uscir dalle ferrate porte
Scirocco, Borea, e tutti i venti in guerra
Quest’è ‘l verno, ma tal, che gioia apporte.

Altre informazioni pratiche sui Concerti Candlelight

La formula dei concerti organizzati da Fever è tanto semplice quanto vincente, perché coniuga la richiesta di sentire la propria musica preferita con l’offerta di bravi musicisti d’orchestra, il tutto in location da favola illuminate solo da migliaia di candele accese, ad un prezzo “democratico” (si parte da circa € 20).
La vendita dei biglietti avviene solo online, attraverso il sito ufficiale Fever Up, previa registrazione, e non ci sono costi di prenotazione o prevendita, a differenza di altri tipi di concerti. Dunque niente sorprese occulte, tutto funziona prevalentemente in digitale, anche in caso di ripensamento si è pensato ad un sistema di cambio data molto semplice e comodo per tutti.
Ricordiamo che Fever Up è l’unico sito accreditato a rilasciare i biglietti ufficiali, e i nostri link puntano sempre a questo sito.

In genere, ogni concerto dura circa un’ora, e nell’arco di una serata sono previsti due spettacoli, uno alle 20.30 e uno alle 22.30, ma non sempre è così dunque ti conviene controllare bene.  I posti non sono numerati, e si può solo scegliere la zona: prima della prenotazione, guarda bene la piantina della location così potrai scegliere cosa sia meglio per te, tenendo presente che la zona più vicina al palcoscenico è quella che costa di più (ma si tratta di poche decine di euro in più, niente a che vedere con i prezzi vertiginosi di certi teatri italiani!).
Dal momento che non esiste il posto assegnato, ti conviene arrivare il prima possibile (in genere l’ingresso è consentito a partire da mezz’ora prima dell’inizio), in questo modo le possibilità di scelta sono maggiori.
Se hai un contrattempo o un malessere e non puoi più partecipare all’evento, tieni presente che viene accettato un preavviso di almeno 48 ore ( 2 giorni prima), in questo modo gli organizzatori hanno tempo di vendere il tuoi biglietto a qualche altra persona interessata. Tu non avrai indietro i soldi, in quanto non è prevista nessuna forma di rimborso (a parte alcuni casi limitati) ma potrai sostituire lo spettacolo con un altro di pari prezzo, o pagando la differenza esistente.

Non c’è un dress code obbligatorio per accedere ai concerti Candlelight, anche se è gradito un abbigliamento elegante, ovvero l’abito lungo per le signore e la giacca scura per i signori accompagnatori.