Lago Cromatico edizione 2023, ecco il programma

Lago Cromatico edizione 2023, ecco il programma
Il Lago Cromatico è un festival dedicato alla musica nei suoi vari generi, dalla classica al jazz, e al lago in tutte le sue diverse sfumature. Nel 2023 ricorre la 9^ edizione.
Da giugno ad agosto si svolgeranno decine di concerti nelle locations più suggestive della bassa costa lombarda del Lago Maggiore, abbinati ad un programma ricco di esperienze a contatto con la natura.
La nuova edizione si svolgerà da Giugno ad Agosto e coinvolgerà i Comuni di Angera, Besozzo, Comabbio, Laveno Mombello, Leggiuno, Ranco, Somma Lombardo, Taino e Travedona Monate insieme a numerosi musei, associazioni, operatori turistici e commerciali del territorio. Inoltre, l’edizione 2023 vedrà la collaborazione straordinaria del Museo Bagatti Valsecchi di Milano e l’Osservatorio Astronomico Schiaparelli di Varese.
Concerti, spettacoli teatrali, mostre, proiezioni, passeggiate, enogastronomia e molto altro accompagneranno il pubblico alla scoperta di un territorio di rara bellezza.
Il Festival Il Lago Cromatico sarà come una grande tela fatta di fili colorati, che si legano tra di loro per creare un’unica immagine, dove ognuno può ritrovarsi secondo la propria sensibilità e in piena libertà.

La nuova rassegna, dal titolo AdAstrea, prenderà spunto dagli spazi infiniti e dall’armonia che governa l’universo.
La stessa armonia che diventa musica e che è in grado di donare emozioni allo spettatore. Astrea, nella mitologia greca, è la Dea dell’equilibrio, della giustizia e il suo mito la colloca come Dea delle costellazioni. Il tema degli astri, la meraviglia dell’universo e la sua scoperta sarà il filo conduttore della manifestazione, che si svolgerà dalla Biblioteca del Museo Bagatti Valsecchi col suo splendido soffitto dipinto di stelle alle sponde del Lago Maggiore, passando per la magnifica Rocca Borromea di Angera, fino alla cupola dell’Osservatorio Schiaparelli di Varese.
Arte e scienza si un uniranno per regalare allo spettatore bellezza e armonia.
Il Festival Il Lago Cromatico da Milano tornerà sul Lago Maggiore a partire da Mercoledì 21 Giugno con la Festa Europea della Musica di Ranco (XI Edizione).
Ben 22 formazioni animeranno il paese per tutta la serata, esibendosi dalle ore 18:00 nelle principali piazze del Comune e sul lungolago ed unendosi alle migliaia di artisti e di città in tutt’Italia e nel mondo aderenti a questa storica iniziativa, nata per celebrare il solstizio d’Estate e prim’ancora la meraviglia dello stare insieme.
La musica sarà la protagonista della rassegna con 13 concerti in alcuni dei luoghi più suggestivi della bassa sponda lombarda del Lago Maggiore.
Tra i grandi ospiti ci saranno il famoso jazzista Gianni Coscia (23 Giugno – Laveno Mombello), che insieme alla cantante Silvia Benzi accompagnerà il pubblico in un racconto musicale ispirato al suo percorso di vita dagli inizi fino ai grandi successi; Silvia Chiesa con il suo ensemble C3 – ChiesaCellosCremona tornerà il 6 Luglio presso il Castello Visconti di Somma Lombardo; la pianista Ingrid Carbone (28 Luglio – Laveno Mombello) con il suo progetto dedicato alla musica di Leoncavallo ispirata al Lago Maggiore; l’ensemble di percussioni giapponesi Taiko KyoShinDo in un concerto spettacolare e coinvolgente nel suggestivo Monumento di Giò Pomodoro di Taino (30 Luglio); l’Ensemble FiloBarocco all’Eremo di Santa Caterina con un concerto dedicato agli astri e a Gea (2
Agosto) ; un concerto dedicato alla luce e alla natura nella musica di R. Schumann con la pianista Clara Schembari e l’attrice Daniela Tusa (9 Agosto – Ispra).
L’Orchestra JuniorClassica del Conservatorio di Alessandria si esibirà con un concerto dal titolo Lumen Cordium interamente dedicato alla musica di Mozart (30 Giugno – Besozzo); il Trio Abdo, Buda, Marconi presenterà il suo nuovo lavoro ispirato alla musica dell’est (14 Luglio – Travedona Monate); l’originale quintetto vocale ElephantClaps si esibirà ad Angera (16 Luglio); Oscar Strizzi, sand performer, insieme al fisarmonicista Nadio Marenco accompagnerà il pubblico in un mondo fantastico fatto di immagini e musica nello splendido cortile del Museo MIDeC (19 Luglio – Laveno Mombello); un omaggio al jazz manouche con i Belleville Stompers porterà il pubblico sulla spettacolare terrazza delle Funivie del Lago Maggiore (21 Luglio – Laveno Mombello). Come da
tradizione la rassegna terminerà a Ranco l’11 Agosto con l’Orchestra da Tre Soldi con un repertorio dove musica
Ma il Festival non è solo musica. Grazie all’importante collaborazione con l’Osservatorio Astronomico Schiaparelli di Varese il pubblico potrà avvicinarsi all’affascinante mondo dell’astronomia nell’incontro previsto a Ranco il 1 Luglio e con due visite guidate all’Osservatorio (10 e 23 Luglio).
Si parlerà della simbologia delle stelle nell’arte tessile del Quilt con la mostra …e uscimmo a cucir le stelle.
Paesaggi astrali di stoffa, che verrà inaugurata a Laveno Mombello il 22 Giugno e della simbologia degli astri nella mitologia con la conferenza del Prof Mario Iodice (29 Giugno Laveno Mombello).
Il 15 Luglio a Ranco verrà messo in scena lo spettacolo teatrale La Donna delle Stelle con la partecipazione dell’attrice Elisa Baio. Lo spettacolo è incentrato sulla figura di Valentina Tereškova, la prima donna a volare nello spazio e di cui nel 2023 si celebrano i 60 anni di questo epocale traguardo.
Numerose saranno le possibilità di visitare importanti siti di interesse storico, artistico e culturale tra cui il Castello Visconti di San Vito (Somma Lombardo), la Rocca Borromea (Angera), l’Eremo di Santa Caterina del Sasso (Leggiuno). Il 9 Luglio si svolgerà la Mangia, bevi, bici, l’evento di cicloturismo organizzato dalla Bottega del Romeo di Ispra. L’enogastronomia d’eccellenza sarà protagonista anche quest’anno nell’appuntamento al famoso Ristorante Il Sole di Ranco (5 Luglio). Infine, in collaborazione con il Museo Diffuso di Angera, verranno organizzate passeggiate guidate alla riscoperta delle meraviglie del territorio di Angera. In particolare, si segnala l’appuntamento del 16 Luglio, dal titolo Scritto tra le stelle, un itinerario esperienziale dal lungolago alla Rocca di Angera sulle tracce dei destini delle grandi famiglie legate alla storia della città Visconti, Sforza e Borromeo (in collaborazione con Terre Borromee).
Come mai il nome “Lago Cromatico”?
Come spiegato dal Presidente dell’Associazione la scelta del nome del Festival è ricaduta sul termine cromatico, una parola che significa colori che cangiano, ma anche musica, armonia e movimento.
Un Lago Cromatico, per i molteplici colori dei suggestivi paesaggi, della natura, delle montagne, dei borghi caratteristici e delle diverse tradizioni, ma anche un Lago Cromatico per l’ampia offerta concertistica. Durante l’incontro si è sottolineata l’importanza della coesione sociale, della promozione del territorio e la gratuità della manifestazione che consente la partecipazione di tutti i residenti, visitatori e turisti che frequentano abitualmente questo incantevole territorio.
