Cosa fare a Vicolungo dopo lo shopping, tra arte e degustazioni
Cosa fare a Vicolungo dopo lo shopping, tra arte e degustazioni
Se avete in programma una puntatina ai Vicolungo Outlets, per rinnovare il guardaroba di tutta la famiglia, sappiate che la zona è di grande interesse turistico e gastronomico. E ci sono intrattenimenti anche per i bambini!
Figli piccoli: pensiamo subito ai nanetti! Inutile dire che, per loro, al centro commerciale di Vicolungo c’è già un parco giochi con i gonfiabili, all’aperto, che li intrattiene a dovere già per un pomeriggio abbondante. Se è estate e fa caldo, proprio vicino c’è Ondaland, un gigantesco parco acquatico che è la gioia di tutti quelli che amano buttarsi a cannone dagli scivoli d’acqua e adorano gli spruzzi e i giochi d’acqua.
A 10 minuti da Vicolungo Outlets: Abbazia dei Santi Nazario e Celso a San Nazzaro Sesia
Se non avete a disposizione tantissimo tempo, si può fare un giro a San Nazzaro Sesia, dove c’è una bellissima abbazia medievale, ad ingresso libero. Si trova a 10 minuti di macchina dal centro commerciale.
La Basilica è intitolata ai Santi Nazaro e Celsio e lo stile è quello tipico romanico lombardo, con i mattoncini rossi e le decorazioni in cotto, raffinate pur nella loro estrema semplicità.
A 20 minuti da Vicolungo Outlets: cantine di Ghemme con le degustazioni dei vini e delle specialità piemontesi
Nel centro del piccolo paese di Ghemme si può camminare tra le mura del Castello – Ricetto di Ghemme, un edificio curioso che nel corso dei secoli è stato rimaneggiato più volte, per scopi difensivi ma anche economici. Ghemme dal 1994 fa parte delle “Città del vino” e dal 2002 delle “Città del miele”. All’interno del castello non solo c’erano (e ci sono) le case degli abitanti, ma anche le cantine per far invecchiare i vini, e i “ricetti” per immagazzinare il grano e altre derrate agricole.
Il vino più conosciuto è il Ghemme, un vino DOCG la cui produzione è consentita nell’omonimo comune ed in parte nel comune di Romagnano Sesia, in provincia di Novara. Al gusto è tannico e strutturato, composto da uve di nebbiolo e vespolina, principalmente. Richiede un affinamento minimo di 3 anni. Il vino è stato citato da diversi scrittori, tra cui Stendhal e Mario Soldati.
Passeggiando per il borgo, si possono visitare alcune cantine tipiche: attenzione, però, a controllare gli orari di apertura! Molte cantine sono aperte il sabato ma la domenica, solo la mattina.
I vigneti e le cantine di Cantalupo fanno parte imprescindibile della storia di Ghemme, giacché appartengono alla famiglia Arlunno, la cui presenza è documentata fin dal Cinquecento.
La vera ricchezza dei vigneti di Ghemme sta nella particolare conformazione del sottosuolo, originato dall’antico ghiacciaio del Monte Rosa, di una complessità mineralogica senza pari e senza equivalenti in nessun’altra parte del mondo.
Il consiglio, è quello di telefonare prima di andarci, per assicurarsi dell’apertura delle cantine:
Cantine Rovellotti Tel. 0163 841781
Cantine Cantalupo Tel. 0163/840041
Pietraforata Tel. 335 431 396
Ritornando ai bambini, Ghemme è interessante anche per loro perché è famosa per l’alta qualità del suo miele d’acacia, uno dei più puri e golosi d’Italia!
Se invece avete più tempo, dopo lo shopping ai Vicolungo Outles, a 20 minuti di macchina, potete fare, e ve lo consigliamo caldamente, un giro nel centro storico di Novara. In questo articolo trovate le foto che vi convinceranno subito a fare un salto!