Dining in the dark: un’experience tutta sensoriale al T4 di via Tortona a Milano!
Dining in the dark: un’experience tutta sensoriale al T4 di via Tortona a Milano!
Ci sono esperienze che vanno vissute per curiosità, voglie di stupire e stupirsi. Dining in the dark riesce ad andare oltre: prendete una location suggestiva, il T4 Bistrot Experience in via Tortona 4 a Milano, osservate le pareti in sasso di un palazzo antico che ben si sposano con la raffinatezza dei piatti e poi… il buio. Già, perché la cena avverrà da bendati, per dare spazio a tutti gli altri sensi. Incuriositi? Fate bene!
I posti vanno a ruba, qui c’è il link per prenotare subito.
Volete saperne di più? Qui di seguito vi diamo qualche dettaglio in più.
Sarà capitato a tutti di entrare in un ristorante, o anche solo passeggiando per le vie di una città, e di sentire un profumino squisito di pietanze, cucinate non si sa da chi e dove. Tanto basta ad accenderci la fantasia e farci venire fame. L’olfatto è uno dei due grandi protagonisti di Dining in the dark, experience targata Fever che sta riscuotendo un notevole successo fra i tanti curiosi che cercano emozioni nuove.
Il secondo protagonista è ovviamente il gusto, enfatizzato come l’olfatto dalla privazione della vista. I commensali infatti ceneranno bendati, per tutto il tempo della cena di tre portate (durata circa un paio d’ore). Il locale è noto per i piatti ricercati, sofisticati e allo stesso tempo ancorati nella tradizione italiana, lasciando soddisfatto e arricchito di nuove sensazioni chi lo ha già visitato. Il rating Tripadvisor di 4,5 su 5 parla chiaro: centinaia di persone hanno gradito, e tutto questo senza essere bendate.
Il livello del bistrot è ottimo, insomma. La scelta del menù è semplice e già intrigante, prima ancora di perdere uno dei sensi: basterà indicare uno dei tre colori che fanno riferimento ai propri gusti: verde, per i vegani, blu, per chi ama i frutti di mare, rosso, per chi apprezza la carne. Ovviamente il bistrot è pronto a venire incontro ad eventuali indicazioni di intolleranze o allergie, così come alle persone in carrozzina, che potranno accedere al locale senza problemi. Scelto il colore? Bene, per un paio d’ore non vedrete più nulla e largo ai sapori e ai profumi! I raffinati menù, tutti composti da 3 portate, sono sapientemente pensati per affiancare morbido a croccante, con sapori che non vedono l’ora di essere gustati, apprezzati e discussi.
Sì, perché il buio è una bellissima esperienza intima anche per parlare con i propri commensali o con il partner, da stupire magari con un regalo sicuramente originale. Il consiglio è di non perdere troppo tempo e prenotare, perché i posti sono pochi e vanno a ruba. Considerate che Dining in the dark inizia alle ore 20 oppure alle 22, in modo da regolarvi secondo le vostre esigenze. Siete pronti a perdere un senso per amplificare gli altri, gustando una super cena come non lo avete mai fatto prima?