Fotografie Palazzo Verbania di Luino: prima e dopo il restauro
Fotografie Palazzo Verbania di Luino: prima e dopo il restauro
Sono durati più di due anni i lavori di restauro sul Palazzo Verbania di Luino, che può considerarsi un po’ il simbolo della cittadina del Lago Maggiore, sia per l’eleganza della sua facciata, riccamente affrescata e insignita di una bella vetrata liberty, sia per il significato che hanno rappresentato i suoi ambienti per almeno un paio di secoli. Eccolo adesso (maggio 2019) tornato agli antichi splendori, nelle foto di Alessandro Bordin.
Lo descrive in diversi racconti, questo palazzo, Piero Chiara, emblema di una cittadina brulicante di vita e di desiderio dall’alba e fino al tramonto.
L’edificio è opera dell’architetto luinese Giuseppe Petrolo (1872-1953), su modello dei più bei palazzi viennesi della Secessione, e dopo essere stato sala da ballo, sala da gioco, ristorante e bar ai tempi della Belle Epoque, ora è destinato a conservare gli archivi di Piero Chiara e di Vittorio Sereni e a ospitare convegni e attività culturali.
L’opera di restauro ebbe inizio nel 2014, quando l’amministrazione comunale strinse un accordo di programma con la Regione Lombardia da 500 mila euro per la ristrutturazione del palazzo. Il progetto di recupero è stato cofinanziato anche da Fondazione Cariplo per 1 milione di euro e dal Comune luinese per 390 mila euro. Il Pirellone ha integrato di recente altri 250 mila euro per ultimare tutti gli interventi.
I lavori sono stati condotti dall’azienda Edilgamma di Torino, che non ha dovuto solo ripulire accuratamente le superfici da muschi e licheni e smog, ma ha provveduto a recuperare tutti i graffiti e le scritte andate perdute nel corso del tempo.
Si è trattato dunque di un’opera poderosa che sul finale, oltre che recuperare tutte le decorazioni murarie esterne, ha coinvolto anche l’allestimento degli interni con tutte le strutture necessarie a farlo diventare un polo culturale della massima importanza: impianti audio video, allestimenti e arredi oltre che tutti i dispositivi obbligatori per la sicurezza e la sorveglianza.
Ecco la photogallery realizzata da Alessandro che mostra il palazzo dall’esterno in tutta la sua recuperata raffinatezza decorativa.