Klimt Experience a Milano per navigare nell’oro…prova la sensazione!
Klimt Experience a Milano per navigare nell’oro…prova la sensazione!
Magari hai già avuto la fortuna di vedere dal vero un’opera di Klimt, o magari hai visto i suoi quadri solo sui libri, o stampati su qualche maglietta. Sempre, ti hanno incantato per la sontuosità dei fondi dorati, la ricchezza di decorazioni, l’enigma che aleggia sui suoi personaggi femminili. A partire dal 21 ottobre e fino al 28 gennaio 2024, tutti i giorni, c’è Klimt. The gold experience a Sesto San Giovanni, vicino Milano, per apprezzare la bellezza delle sue opere ancora meglio e con tutti i sensi.
Prezzi
Biglietti con ingresso programmato a partire da € 19,70
Biglietti open a partire da € 21,70
Hanno diritto al ridotto rispetto al prezzo intero del biglietto: studenti universitari, over 65, under 12, disabili, Forze dell’Ordine, CRAL e partner
Le date
Dal 21 ottobre al 28 gennaio 2024 Sesto San Giovanni (Mi), Spazio Mil
Orari
Lunedì: dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Martedì: dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Mercoledì: dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Giovedì: dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Venerdì: dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Sabato: dalle ore 10:00 alle ore 19:00
Domenica: dalle ore 10:00 alle ore 17:00
Festivi: dalle ore 10:00 alle ore 19:00
Klimt è un artista che riesce a esprimere l’inquietudine dei tempi moderni e nello stesso tempo il fascino per la bellezza universale e senza tempo. L’arte di Klimt è un paradosso, riuscendo a ottenere l’obiettivo di essere amata per la profondità di pensiero, ma anche per un’ estetica basata sul decorativismo e la superficialità più vacua e leggera.
In questo senso, è davvero l’emblema di questa contemporaneità così in bilico tra passato e futuro, instabile nelle scelte così come nelle passioni e nei valori.
Per questo e per altri motivi, che sicuramente tu hai in bene in mente, non puoi perderti l’occasione di immergerti attraverso le tecniche di videomapping e di immersività, giunte ormai ad un altissimo livello di qualità e di coinvolgimento, alla Klimt Experience che viene proposta nella nuova sede della Next Exhibition a Sesto San Giovanni, a due passi da Milano.
In questo spazio nuovo, concepito per far “giocare” la cultura con la tecnologia, ti troverai a visitare un mondo di incanto e di meraviglia, fatto di quell’oro che è stata la materia principe dei lavori di Klimt e degli artisti della Secessione, agli albori del Novecento.
Il percorso sarà composto da cinque aree principali.
Si inizia con la conoscenza della vita di Klimt, con la sua linea del tempo, per far capire al pubblico i fatti principali che hanno condizionato la sua vita e la sua arte, rendendolo il maggiore esponente della Secessione Viennese.
A seguire, lo spettatore si troverà all’interno di una imponente area immersiva di oltre 300 metri quadri dove pareti, pavimento e ogni elemento strutturale della location svanisce per sciogliersi in un mare d’oro.
Grazie alla tecnologia del videomapping e ad un sistema di proiettori ad alta definizione quadri iconici come “Il Bacio”, “L’Albero della Vita”, “La Speranza”, “Il Ritratto di Adele Bloch-Bauer”, accolgono letteralmente il pubblico al proprio interno inondandolo di luce e abbracciandolo in un turbinio dorato per un lungo momento di armonia e bellezza.
Il video viene proposto in loop ed è possibile visionarlo più volte, da diversi punti di vista, e in assoluta e completa comodità: ci sono infatti a disposizione dei pouf nella stanza, dove sdraiarsi o sedersi, cullandosi anche con il suono della musica classica in filodiffusione, per fantasticare e sognare a occhi aperti.
La mostra prosegue con la sezione di virtual reality facoltativa e con biglietto accessorio, che indossando dei visori consentirà al visitatore un’esperienza unica: vedere con gli occhi di Klimt, intento ad osservare il mondo e trarre ispirazione dai paesaggi a lui più familiari per le sue opere.
Presente anche una zona dedicata ai selfie: Il Bacio e L’Albero della Vita. In controtendenza rispetto a quanto succede nei musei di stampo classico, dove le fotografie sono spesso vietate, ecco invece uno spazio libero dove giocare con l’arte e postare foto e video a volontà su quanto si è potuto vedere e anzi “vivere” e “sentire”, con gli occhi e soprattutto con il cuore.
Oltre al bookshop, c’è anche un grande laboratorio didattico dove chi vuole può sbizzarrirsi e lasciare un disegno in stile klimtiano, da condividere con altri appassionati.
“Siamo certi – ha dichiarato Roberto Indiano, Founder di Next Exhibition e Direttore Creativo del progetto Next Museum – che un rivoluzionario come Klimt avrebbe apprezzato la possibilità di abbracciare l’osservatore con la sua arte, di renderla viva rompendo le trame della tela”.