Le ceramiche di Reggiori presso la Chiesa di San Pietro a Gemonio

Le ceramiche di Reggiori a San Pietro a Gemonio

Le ceramiche di Reggiori presso la Chiesa di San Pietro a Gemonio

Chi passa davanti alla chiesa di San Pietro a Gemonio non può non notare, proprio sul sagrato, la presenza di 14 cappelle contenenti le scene della Via Crucis ad opera dell’artista locale Albino Reggiori. Ecco le fotografie. 

Albino Reggiori fu un artista di Laveno Mombello molto attivo fino allo scorso decennio (è morto nel 2006) nel campo della produzione ceramica con opere raffinate contraddistinte da una verticalità tutta gotica fatta di graffi, linee e segni grafici molto rapidi e nervosi. In tempi recenti è stata realizzata una retrospettiva che ha messo in luce tutti i diversi aspetti della sua produzione. Un posto di assoluto rilievo è occupato dalla serie delle 14 formelle in ceramica realizzate per le Cappelle della Via Crucis della Chiesa romanica di San Pietro a Gemonio.

Le ceramiche di Reggiori a San Pietro a Gemonio
Le ceramiche di Reggiori a San Pietro a Gemonio

Le cappelle erano un’aggiunta settecentesca, e negli anni ’30 erano state restaurate dal pittore Giovan Battista Jemoli,  ma vennero completamente riammodernate con l’intervento del Reggiori nel 1985.

L’artista, pur dimostrando rispetto per l’iconografia classica delle scene e per la sacralità del luogo a cui era destinata la serie di formelle, ha fortemente personalizzato gli elementi meno importanti degli episodi con decorazioni e tracciati che fanno parte del suo repertorio più tipico e riconoscibile.  L’insieme è efficace ed esauriente nelle descrizioni, elegante e mai drammatico, e aggiunge una nota di modernità aggraziata alla semplice eterna bellezza della chiesa romanica.

Le ceramiche di Reggiori a San Pietro di Gemonio