Musical a Bologna mese per mese, ecco che cosa potrai vedere a teatro!
Musical a Bologna mese per mese, ecco che cosa potrai vedere a teatro!
Ti abbiamo preparato una lista degli spettacoli che passano a Bologna nel 2025, così hai tutto il tempo per prenotare e organizzarti. Non aspettare l’ultimo momento, perché i posti migliori sono quelli che vanno via per prima!
I musical sono sempre più apprezzati dal grande pubblico, anche quello delle famiglie! Ormai tutti i musical, pur essendo spesso un eredità di Broadway, sono tradotti in italiano e adattati al nostro contesto, ragione per cui risultano attuali e spesso riescono a parlare, con la dovuta imparzialità, anche di temi scottanti.
Se però ti hanno presa/o alla sprovvista, oppure hai deciso tu, che tanto per cambiare, stasera si va a teatro, allora guarda cosa ti propone questa magnifica città
VAN GOGH CAFE’
“Van Gogh Café” è una pièce teatrale dedicata alla vita del pittore olandese Vincent Van Gogh raccontata attraverso l’intensa corrispondenza con il fratello Theo. Il 14 febbraio 2025 è al Teatro Duse di Bologna
Se amate i quadri impressionisti, se avete letto Baudelaire, se volete immergervi nell’atmosfera unica dei Cafè Chantant di fine Ottocento, questa è un’occasione unica! È una commedia musicale con orchestra dal vivo.
In una fervida Francia, in un’effervescente Parigi, artisti, letterati, studiosi si incontrano, come rappresentanti del mondo culturale e borghese, all’interno di café che, ben presto si trasformano, in centri di divertimento e pensiero, i Café Chantant. Lo spettacolo si svolge proprio all’interno di un Café-chantant, nel quale, oltre a consumare bibite e generi alimentari, si poteva storicamente assistere a spettacoli di musica e di canto. È un’età d’oro e Parigi diventa il modello del divertimento su scala europea. Così i café iniziano ad esser frequentati da artisti di grande fama del calibro di Vincent Van Gogh, George Braques, Cezanne, Renoir, Manet, Gauguin, Modigliani, solo per citarne alcuni.
“Van Gogh Café” racconta la vita di Vincent grazie alla curiosità e alla sottile insistenza del cameriere del locale, Luc. L’antiquario M. Louis Philippe (Andrea Ortis), ricorda a Luc la vita di Vincent, alcuni suoi momenti focali, i nodi più interessanti della sua arte pittorica, leggendo a volte alcuni passi originali ricavati dalle lettere di Vincent al fratello Theo, altre volte immergendo il pubblico in grandi proiezioni animate 3D che avvolgono spettatore e scena trasformandola in una “Notte Stellata” o in un “Campo di grano”, altre volte coinvolgendo l’habitat scenico in una vera e propria trasformazione in giallo “Girasole” o in lilla “Iris”.