Ponte Tibetano “Carasc” in località Curzutt : si tratta di una passeggiata da fare in famiglia o con gli amici, su un sentiero largo che non presenta pericoli di nessuna sorta e che è per la maggior parte all’ombra e che può terminare al raggiungimento del ponte tibetano e allo scatto della foto di rito. Qui trovare le foto e le indicazioni per arrivarci.
Fonte: http://www.curzutt.ch/
Non che il ponte sia di particolare pericolosità, tutt’altro! Eppure, visto dalle foto fa un certo effetto e l’adrenalina non manca nell’attraversarlo in tutti i suoi 270 metri.
Per quanto sia del modello “tibetano”, ovvero privo di sostegni verticali, in realtà i tiranti sono piuttosto rigidi e non oscillano, se non con forte vento. La struttura è protetta in ogni sua parte, i parapetti sono piuttosto alti. Ovviamente, chi soffre di vertigini dovrà privarsi del piacere della sensazione di trovarsi sospesi nel vuoto, ma per tutti gli altri il divertimento è assicurato.
Per arrivare al Ponte tutti raccomandano di prendere la funivia, in questo modo la passeggiata, in salita ma con pendenze non eccessive, si raggiunge in poco meno di un’ora camminando a passo tranquillo. Si consiglia di fare una sosta alla chiesetta di San Bernardo, al cui interno ci sono bellissimi affreschi del Trecento di fattura lombarda. Il sentiero è costituito da scalini e ciottoli piuttosto grandi. Non è vietato portare con sé i propri amici a quattro zampe.
Per arrivare alla stessa destinazione a piedi, partendo da Monte Carasso, ci vogliono circa 4 ore di camminata. Potete valutare di fare il ritorno a piedi, in tal caso calcolate circa 3 ore e tanti scalini ripidi da fare, di buona lena e pensando intensamente all’importanza dell’esercizio fisico 😉
La funivia si chiama Monte Carasso-Mornera. Si trova in località Monte Carasso ed è automatica: prima di arrivare a Mornera, ferma a Curzutt (600 m s.l.m) e a Pientina (1000 m). Da Curzutt il ponte, come abbiamo già accennato, è raggiungibile in 45-60 minuti a piedi.
Dal momento che la teleferica è piccola e trasporta al massimo 8 persone alla volta, è facile che si debba aspettare prima di salire e di scendere, soprattutto nel weekend ma anche nei giorni feriali (la località è molto gettonata in tutte le stagioni), ragione per cui conviene prenotare.
Vicino alla stazione di partenza della funivia c’è un piccolo parcheggio a pagamento per le auto, è comunque possibile trovare un posto dove lasciare la macchina anche nelle vicinanze. Si consiglia di munirsi di monete svizzere da 1 o 2 franchi per pagare alle macchinette: ricordiamo che in quella zona è possibile trovare altro spazio dove lasciare la macchina, sul sito ufficiale www.curzutt.ch è segnalata la presenza di posti gratuiti in località “via Cara di Sai”.
Per evitare problemi di parcheggio e salvaguardare l’ambiente, è preferibile utilizzare i mezzi pubblici, anche perché in Svizzera ci sono e funzionano molto bene. In fondo alla pagina trovate le indicazioni per arrivarci con l’autobus partendo da Locarno, Bellinzona o Giubiasco.
Una volta presa la funivia, in pochi minuti si arriva alla località “Curzutt” da dove è ben segnalato, con i classici cartelli gialli svizzeri, il sentiero che porta al Ponte Tibetano.
Il Ponte è un piccolo capolavoro di ingegneria che, al di là della valenza turistica e ricreativa, simbolizza, per la gente del posto, il congiungimento della collina alta del Monte Carasso con la Chiesa di San Defendente, la Via del Vino e con il Lago Maggiore, e rappresenta la volontà di richiamare turisti e sportivi per rivitalizzare il territorio.
Il ponte è lungo 270 metri e la massima altezza è di 130 metri.
La passeggiata può anche essere suddivisa in più giornate, in modo da vedere, oltre il ponte tibetano, anche l’ex-convento delle Agostiniane, le chiese della SS. Trinità, della Madonna della Valle, di S. Bernardo, di S. Defendente e i Fortini della Fame, per rendersi conto di quanta storia ci sia dietro ogni singola pietra dei monumenti e della valle.
La presenza di ristoranti, negozi e cantine sul percorso permette di consolidare il ricordo della passeggiata con una golosa degustazione di prodotti locali e con qualche bel souvenir di sapore montano.
Raggiungere la funivia con i mezzi di trasporto pubblici
Da Bellinzona (stazione FFS)
– con il BUS 311, direzione Locarno.
– con il BUS 2, direzione Giubiasco Stazione.
Scendere alla fermata Monte Carasso / Cunvént o Monte Carasso / Urènn-Funivia.
Proseguire a piedi per 2 min.
Da Locarno (stazione FFS) con il BUS 311, direzione Bellinzona.
Scendere alla fermata Monte Carasso / Cunvént o Monte Carasso / Urènn-Funivia.
Proseguire a piedi per 2 min.
Da Giubiasco (stazione FFS) con il BUS 2, direzione Bellinzona.
Scendere alla fermata Monte Carasso / Cunvént o Monte Carasso / Urènn-Funivia.
Proseguire a piedi per 2 min.
Per ricercare i collegamenti: www.ffs.ch