Rocca di Angera e Museo della Bambola, un’abbinata perfetta
Rocca di Angera e Museo della Bambola, un’abbinata perfetta
Rocca di Angera: visita al Castello, al Museo della Bambola e del Giocattolo e al Giardino Medievale. Un posto ideale per portarci i bambini, prima di fare una passeggiata sul bel lungolago
La Rocca di Angera si erge maestosa su uno sperone di roccia che domina la sponda meridionale del Lago Maggiore, proprio dirimpetto Arona, sulla sponda piemontese.
Photo courtesy Terre Borromeo
In posizione strategica per il controllo dei traffici sul lago, fu proprietà della casata dei Visconti, originaria del Verbano, e nel 1449 fu acquistata dai Borromeo, cui ancor oggi appartiene.
Stupefacente è il percorso all’interno delle solenni Sale Storiche, abbellite da preziosi affreschi, antiche tele e decorazioni originarie recentemente riportate alla luce grazie ad un importante intervento di restauro. Fiore all’occhiello della Rocca di Angera sono gli affreschi del Trecento: da non perdere in particolare quelli della Sala di Giustizia e della Sala dei Fasti.
Il Museo della Bambola e del Giocattolo, il più grande d’Europa, stupisce con la sua esposizione che ripropone la storia della bambola e del gioco attraverso l’evoluzione dei materiali, i comportamenti socio-educativi e i legami con arte, costume e moda di ieri e oggi. Potete trovare dunque giochi d’epoca, carillon, porcellane e automi francesi e tedeschi che sono veri capolavori artigianali.
A fare da cornice è il ricercato Giardino Medievale, ricco di significati simbolici, realizzato a seguito di accurati studi su codici, documenti d’epoca e immagini su manoscritti miniati. Da aprile a settembre il giardino medievale della Rocca di Angera ospita due speciali percorsi botanici dedicati a diverse specie di rosmarino e a oltre 40 varietà di melograno.
All’esterno si può accedere alla caffetteria anche senza visitare il castello, per godersi la vista sul lago sorseggiando un caffè o un cocktail.
🚶🏻♀️🚶🏻♂️La giornata può proseguire facendo una bella passeggiata sul lungolago di Angera, prendendo un aperitivo al Lido La Noce, all’oasi Bruschera, o tra i vigneti di San Quirico.