Il sentiero del Castagno nel Malcantone

Il sentiero del Castagno nel Malcantone

Sapevate che dopo S. Martino, l’11 novembre, nel Malcantone le castagne le possiamo raccogliere tutti? Sì perchè se prima la raccolta è riservata ai proprietari delle piante, dopo è aperta a tutti e non ci sono problemi. Dunque, via libera alle passeggiate in tardo autunno alla ricerca di questo bel frutto nutriente e saporito.

Il castagno è un albero molto diffuso in Insubria anche perché in passato era una risorsa alimentare molto importante al punto da essere chiamato albero del pane: le castagne, una volta essiccate, durano tutto l’inverno e con esse si possono preparare piatti buonissimi della tradizione popolare.
Nell’Alto Mancantone, tra i villaggi di Arosio, Mugena, Vezio, Fescoggia e Breno, si snoda il sentiero del Castagno dove sono indicate selve, alberi e punti didattici grazie ai quali apprendere molte curiosità sulla pianta e sul suo utilizzo presso le famiglie contadine.
Il sentiero può essere percorso in tutte le stagioni e, pur durando in totale 4-5 ore, si può scegliere di partire da tappe intermedie per abbreviare il tragitto.

Curiosità
Il castagno è la pianta tipica del sud delle Alpi, tra i 200 e i 1000 m di quota.
Può arrivare a 25-30 m di altezza e vivere per oltre mille anni!
Le infiorescenze maschili sono più lunghe e di colore giallo, mentre quelle femminili sono più piccole: sono loro che si trasformeranno in frutti all’interno dei ricci.
La corteccia è liscia e verde in un albero giovane, rugosa e grigia in un esemplare più vecchio. Le radici si attaccano molto saldamente al terreno permettendo alla pianta di resistere bene alle avversità meteorologiche. Il legno di castagno è usato come combustibile ma anche come materiale da costruzione.
Il castagno ama i terreni fertili, umidi e piuttosto caldi, e più avanza negli anni e maggiore bisogno ha della luce del sole. Negli anni ’50 ha fatto la sua comparsa il cancro del castagno, un fungo che fa avvizzire le foglie, e la gente nel timore di vedere scomparire le piante, ha effettuato diversi rimboschimenti artificiali. Oggi, che si è visto che la pianta è riuscita a combattere la malattia diventando più forte, il castagno torna a fare comparsa sulle nostre colline in splendida forma.

Info
Sentiero del castagno
Arosio, Mugena, Vezio, Fescoggia e Breno
Tempo di percorrenza: 4 ore e mezzo (ma si può abbreviare il percorso)
Difficoltà: nessuna
Si consigliano scarpe da escursione