Si spengono anzitempo le lucine di Leggiuno, stop dal 1 gennaio

Si spengono anzitempo le lucine di Leggiuno, stop dal 1 gennaio
Come già anticipato nell’articolo riguardante le Lucine di Natale di Leggiuno, da oggi primo gennaio 2019 non sarà più possibile visitare a luci accese quel luogo incantato che ha fatto la gioia di grandi e piccoli. La motivazione è spiegata dagli stessi organizzatori attraverso la pagina
ufficiale Facebook, che riportiamo integralmente a fine articolo, ma cercheremo di sintetizzare le motivazioni che hanno portato a questa decisione controversa e destinata a suscitare polemiche.
Negli anni le Lucine di Natale di Leggiuno hanno attirato sempre più pubblico da tutta la provincia ma quest’anno, in seguito all’ampio risalto mediatico attraverso testate e format di carattere nazionale, l’affluenza andata ben oltre le attese. La situazione ha messo in crisi l’organizzazione e la logistica di quello che è, a tutti gli effetti, un piccolo comune. Problemi di parcheggio quindi, ma anche ore passate in coda e alcune lamentele dei residenti, che non possono essere affrontate solo dagli organizzatori, senza un appoggio completo dell’amministrazione comunale e della stessa comunità.
Le Lucine di Natale sono un vero e proprio spettacolo finanziato, ideato e gestito da Lino Betti, supportato da molti e motivati volontari: il ricavato delle offerte è sempre stato devoluto in beneficenza alla Parrocchia, destinato allo sviluppo di nuovi progetti e per servizi alla comunità stessa, come ad esempio la copertura del campo dell’oratorio.
C’è molta delusione nel comunicato ufficiale, perché gli organizzatori si vedono costretti a spegnere anzitempo le lucine in quanto impossibilitati a gestire l’evento senza un opportuno sostegno. Oltre ovviamente al rammarico di lasciare a bocca asciutta chi aveva rimandato la visita proprio per evitare l’affollamento che precede il Natale e gli ultimi giorni dell’anno. La decisione farà sicuramente discutere, anche perché la manifestazione gode di un enorme sostegno popolare a cui nessuno può restare indifferente. Di seguito il comunicato integrale.
LE LUCINE DI LEGGIUNO SI SPENGONO
È con immenso dispiacere che l’organizzazione e il gruppo di volontari promotori della manifestazione Lucine di Leggiuno comunica che l’edizione di quest’anno volgerà al termine prematuramente rispetto alla data inizialmente programmata: le Lucine a partire da oggi 1 gennaio 2019 non verranno più accese.
La manifestazione ideata, finanziata e gestita da Lino Betti con un gruppo affiatato e impegnato di volontari, con lo scopo di creare durante il periodo natalizio aggregazione e spirito di collaborazione nelle comunità leggiunese e limitrofa – e non solo – ha portato a Leggiuno nel corso delle sue 6 edizioni centinaia di migliaia di visitatori che, con stupore e serenità, hanno vissuto uno spettacolo unico nel segno della gioia e della magia.
Il grandissimo successo ha reso Leggiuno protagonista sui giornali e sui telegiornali locali e nazionali, con una eco mediatica inimmaginabile per il piccolo comune.
L’incredibile afflusso di quest’anno, superiore ad ogni previsione, ha però anche causato una serie di disagi logistici ai residenti, nonché agli stessi visitatori grandi e piccini che per assistere allo spettacolo hanno dovuto sopportare anche ore di coda.In questa situazione l’organizzazione si è trovata da sola ad affrontare critiche ingiustificate e problemi di viabilità e sicurezza, mentre è chiaro che il successo di iniziative del genere, fondate sul
volontariato, non possono prescindere dall’appoggio completo dell’amministrazione comunale e della stessa comunità. Vogliamo inoltre ricordare che il ricavato delle offerte è sempre stato devoluto in
beneficenza alla Parrocchia per sviluppare progetti e offrire servizi alla comunità stessa, come ad esempio la copertura del campo dell’oratorio.Venuto a mancare questo appoggio non ci sentiamo pertanto di portare avanti la manifestazione mentre rinnoviamo il nostro dispiacere nel condividere questa notizia.
Un immenso grazie va a tutti i visitatori, ai volontari e alla comunità leggiunese che ha voluto supportare il progetto. Chiediamo invece con dispiacere scusa a tutti quelli che non hanno avuto la possibilità di venire a vivere con noi la magia del Natale quest’anno.