Spiagge Lago Maggiore sponda svizzera, le più attrezzate di tutte!
Spiagge Lago Maggiore sponda svizzera, le più attrezzate di tutte!
Parte da questa pagina il nostro viaggio alla scoperta delle spiagge più belle del Gambarogno sul Lago Maggiore , la zona svizzera più vicina al confine con la Lombardia. Curiosate anche voi tra le foto e le mappe che abbiamo inserito nel sito per ciascuna delle spiagge, curate e attrezzate per venire incontro alle necessità di giovani e anziani.
Superato il confine italiano di Zenna- Dirinella, provenendo da Luino e in direzione Locarno, si è già nel cuore del Gambarogno in Cantone Ticino, un’area che prosegue per una decina di chilometri, costeggiando il lago Maggiore, che arriva fino a Contone e alla piana di Magadino.
Ci si accorge di essere in Svizzera non solo dal passaggio in dogana, ma da una certa aria di “ordine” e di “pulizia” a partire dagli edifici, tutti rigorosamente intonacati di colori pastello che variano dal celeste al rosa al verde, e fino ad arrivare alle insegne pubblicitarie, alle infrastrutture stradali come cartelli, guard rail e dossi artificiali, agli alberi e agli arbusti rigorosamente potati in belle geometrie.
Qualche spirito ribelle potrebbe obiettare che in questo paesaggio c’è ben poco di romantico, ma è anche vero che la famiglia che vuole andare al lago con i bambini piccoli e ha bisogno di un posto dove, oltre a prendere il sole e fare il bagno, ci sia la possibilità di cambiarsi, risciacquarsi sotto una doccia e far giocare i pargoli, anche spendendo qualche franco, allora le spiagge del Gambarogno sono l’ideale, perché sono tutte balneabili.
Quasi tutti i lidi sono attrezzati e dispongono di toilette, spogliatoi, ombrelloni, sdraio, bar e panchine, come dotazione minima. Ci sono posti dove sono disponibili anche tavoli da ping pong, kayak a noleggio, giostre per bambini, trampolini e grandi tavolate dove organizzare dei bei pic nic. Troverete tutto segnato in ogni singola scheda di ogni spiaggia, secondo una precisione che non ha nulla da invidiare alla metodica svizzera 😉
Tenete presente che le foto sono state scattate all’inizio della primavera quando gli alberi erano ancora spogli: in estate li troverete sicuramente più folti e più ombrosi e daranno un’idea leggermente diversa a tutto il contesto.
La maggior parte delle spiagge sono fatte di sassi piccoli e rotondi, altre presentano delle aree a prato, nelle più isolate e non attrezzate invece si potranno trovare ciottoli un po’ più grandi che potrebbero rivelarsi scomodi se non ci si dota di stuoie o sdraio.
L’ostacolo più grande potrebbe essere rappresentato dal parcheggio, che in prossimità delle spiagge è a pagamento. Si trovano dei posti auto gratuiti, con l’obbligo del disco orario e per un tempo massimo di 4 ore, quasi sempre, dall’altra parte della strada, verso la montagna.
In generale nel Canton Ticino e nei principali centri turistici (almeno per la nostra esperienza personale) è difficile trovare un parcheggio che sia gratuito, dunque meglio munirsi di “franchetti” e versarli nella macchinetta apposita: si tratta di soldi bene spesi, visto che si risparmia tempo e fatica e si ha la garanzia di trascorrere un pomeriggio in tranquillità circondati da ogni comfort. In media, il parcheggio costa 1 franco all’ora.
Se volete accertarvi che le acque siano pulite e che siano state analizzate di recente, potete consultare il sito internet http://www.oasi.ti.ch/web/catasti/balneabilita.html dove trovate le schede di ogni bagno pubblico complete di avvisi e di schede aggiornate periodicamente.