Ukiyo-e, a Milano una mostra immersiva sull’arte giapponese per…fluttuare!

onda hokusai

Ukiyo-e, a Milano una mostra immersiva sull’arte giapponese per…fluttuare!

Arriva a Milano alla TENOHA, un nuovo spazio espositivo in zona Navigli, UKIYOE IMMERSIVE ART (i mondi fluttuanti del Giappone): una nuova mostra immersiva per trasportarti in un’esperienza sensoriale unica nel mondo dell’ukiyo-e. Una vera e propria full immersion nella cultura giapponese, in cui potrai conoscere oltre 300 opere di rinomati artisti ukiyo-e come Katsushika Hokusai, Utagawa Kuniyoshi, Utagawa Hiroshige e Kitagawa Utamaro.

La mostra sarà aperta tutti i giorni dal 4 aprile al 16 giugno 2024 presso lo spazio espositivo di TENOHA Milano, il primo concept store giapponese d’Europa, situato tra i Navigli e la Darsena, nella cerchia delle antiche mura di Milano.

Hai presente la bellissima Onda di Hokusai?
È ormai un’opera iconica, è stata fonte di ispirazione per tanti artisti occidentali, primo tra tutti Van Gogh, e tutti gli impressionisti più in generale, e adesso torna a “travolgerti” insieme a tanti altri paesaggi sorprendenti dell’immaginari nipponico.

Ukiyo-e è un genere di xilografie giapponesi (incisioni su lrgno) che ebbe origine durante il periodo Edo (1603-1868). Il termine “ukiyo-e” può essere tradotto letteralmente come “immagini del mondo fluttuante”. Queste opere d’arte rappresentavano spesso scene di vita quotidiana, paesaggi, attori teatrali, cortigiane e mitologia giapponese.

Le stampe ukiyo-e erano realizzate attraverso un processo di incisione su blocchi di legno, in cui il disegno veniva intagliato su un blocco di legno e poi utilizzato per stampare su carta. Questa tecnica ha consentito la riproduzione di molte copie di una stessa opera, rendendo le stampe ukiyo-e economiche e accessibili a un vasto pubblico.

Il periodo Edo è considerata un’epoca di sviluppo e benessere,  dopo un lungo periodo di instabilità e di guerre. Anche l’arte che si diffonde in quel periodo assume una connotazione di gioiosità e voglia di vivere, in modo spensierato. Il  “mondo fluttuante”, appunto, è il mondo della Natura, sempre in movimento, sempre grandioso, dove l’uomo scompare, diventa piccolo al suo cospetto.

Gli artisti che si sono conquistati un posto d’onore in questo genere hanno prodotto opere che ancora oggi suonano come molto moderne.

Katsushika Hokusai è noto, oltre che per La grande onda di Kanagawa (1831) – conosciuta più comunemente come “Onda” – per la serie “Fugaku Sanjūrokkei” e per la serie “Trentasei vedute del monte Fuji (1830-1832)”.  Una serie di stampe che ritraggono il Monte Fuji in vari contesti e stagioni. Curiosa e sorprendente è “Il sogno della moglie del pescatore (1814)”,  un dipinto che raffigura una donna che sogna di essere accarezzata da… un calamaro gigante!

Utagawa Kuniyoshi rappresenta, oltre i paesaggi, anche personaggi teatrali, animali fantastici, episodi della storia e mitologia giapponese, e anche diversi soggetti erotici. Molto divertenti sono le illustrazioni caricaturali (giga), utilizzate per alludere ad attori e cortigiani in modo indiretto, senza il pericolo di essere denunciato da costoro.

Utagawa Hiroshige è famoso soprattutto per le “Cento vedute famose di Edo”, che contengono scene di vita cittadina: impressionante è la somiglianza con certe scene urbane di Monet e soprattutto di Toulouse Lautrec, anche per l’uso di colori piatti e di contorni netti.

Kitagawa Utamaro è un altro maestro eccelso dell’arte Ukiyo-e, conosciuto soprattutto per i suoi studi di donne chiamati bijin-ga: innovativa è la posa dei soggetti, sorprendenti le scene di vita domestica.

Sicuramente per i “nostri” pittori dell’Ottocento, vedere nell’arte  Ukiyo-e un approccio così diverso e anticonformista nei confronti dei soggetti da rappresentare, togliendo loro tutta l’aura di “solennità” finora imposta dalle consuetudini accademiche, ha ribaltato un bel po’ di pregiudizi e di schemi consolidati nella rappresentazione figurativa.  E non mancherà di stupire anche noi, oggi, visto che abbiamo avuto finora poche possibilità di vedere e di conoscere da vicino questo tipo di arte giapponese, così lontana da noi, geograficamente e culturalmente.

ukiyo e milano
Mostra immersiva sull’arte giapponese a Milano

Il percorso immersivo attraversa 9 stanze sensoriali, arricchite da installazioni che richiamano icone del Giappone, come il Monte Fuji, il torii (鳥居) e il tradizionale portale rosso shintoista.

🌊 Immergiti nelle stampe dell’Ukiyoe e rivivi le grandi opere, come la Grande Onda, da un punto di vista completamente nuovo
👘 Indossa un kimono tradizionale per arricchire ulteriormente la tua visita
✨ Proiezioni digitali, video mapping e molto altro!

Informazioni generali
📅 Date e orari: seleziona la data e l’orario direttamente nel selettore di biglietti
⏳ Durata: 60 minuti
📍 Location: TENOHA Milano – Via Vigevano, 18
👤 Requisiti d’età: adatto a tutti
♿ Accessibilità: la mostra è accessibile anche per i diversamente abili

Early Bird Intero (adulti) 13,00 €
🎫 Early Bird Ridotto (Studenti, Over 65, Giovani (14-25), Bambini (6-13), Gruppi minimo 10 persone, Diversamente Abili, Insegnanti e Forze dell’ordine) € 11,00
🎫 Omaggio Bambini 0-5 anni (gratuito con emissione in cassa)
🎫 Early Bird Diversamente Abili (gratuito con emissione in cassa)