Un piccolo zoo a misura di bambini, ecco il Parco Pallavicino di Stresa
Un piccolo zoo a misura di bambini, ecco il Parco Pallavicino di Stresa
Con i suoi 18 ettari all’aperto, il Parco Pallavicino che è situato a breve distanza dal centro di Stresa sul Lago Maggiore è un luogo di grande relax e serenità per le famiglie e per tutti coloro in cerca di un contatto autentico con la natura
Il Parco Pallavicino è uno spazio ideale per passeggiare tra viali alberati, perdersi nelle sfumature di colore del giardino dei fiori e scoprire da vicino oltre 50 specie tra mammiferi e volatili che sono ospitate qui.
Il Parco Pallavicino fa parte del complesso turistico Terre Borromeo che comprende anche l’Isola Madre, l’Isola Bella, la Rocca di Angera con il Museo della Bambola il Mottarone Adventure Park: sul Lago Maggiore, un concentrato di bellezza e di divertimento in perfetto stile italiano e per tutta la famiglia.
La villa è stata per molti anni della famiglia genovese dei Pallavicino : furono loro a decidere, negli anni ’50, di aprire il parco faunistico al pubblico. Di recente, la gestione è passata ai Borromeo che, nel solco della stessa tradizione, hanno deciso di aumentare il numero degli animali e di farne un centro di svago e di istruzione naturalistica per le scuole e le famiglie.
Il Parco Pallavicino è noto soprattutto per la ricchezza faunistica, tra mammiferi e volatili, che vi abitano sotto lo sguardo esperto dello staff che si prende cura di loro 365 giorni all’anno. Alle zebre, i canguri, i coati, la gru antigone, i fenicotteri, che appartenevano alla precedente gestione dei Pallavicino, si sono aggiunte le capre orobiche, la mula “Bellavista”, gli alpaga, gli asini, i furetti, le galline di Polverara. Ci sono diversi esemplari recuperati dal veterinario Uberto Calligarich, che oltre ad essere responsabile per la fauna del Parco Pallavicino è anche referente della Provincia del VCO per il recupero di animali selvatici. C’è anche l’ormai famosa – grazie ai programmi televisivi – volpe Fanta abbandonata il giorno della nascita dalla sua mamma, forse disturbata da un cacciatore.
Pallavicino accoglie infatti animali che non potrebbero più sopravvivere nel loro habitat naturale, sia perché nati in cattività o perché l’abbandono o l’incidente ha causato loro traumi permanenti.
Il patrimonio botanico non è da meno, curato da specialisti e giardinieri che dà mostra della sua bellezza nel Giardino dei fiori. Per queste caratteristiche, Parco Pallavicino è molto apprezzato anche dal mondo scolastico per l’organizzazione di laboratori didattici, botanici e faunistici.
Villa e Parco Pallavicino richiamano ogni anno circa 60 mila escursionisti italiani e stranieri. Una manifestazione dell’esigenza dei visitatori, soprattutto delle famiglie con bambini, di frequentare spazi naturali a contatto con la natura e gli animali.
Villa e Parco Pallavicino dal 2021 sono proprietà al 100%
del Principe Vitaliano Borromeo
È di gennaio 2021 la notizia che il Principe Vitaliano Borromeo ha completato l’acquisto di Villa e Parco Pallavicino. Un’operazione che segna l’interesse a promuovere e rilanciare la location situata a Stresa sul Lago Maggiore e lo sviluppo turistico del Verbano. Parco Pallavicino fa parte del circuito di Terre Borromeo dal 2017, anno in cui vengono avviati una serie di interventi di recupero e miglioramento degli ambienti dedicati agli animali e dei viali alberati. Ora, con l’acquisto della Villa e dell’intero Parco, crescono le opportunità di valorizzazione del territorio.
“L’investimento – dichiara il Principe Vitaliano Borromeo – rientra nella strategia che da diversi anni sto portando avanti per la valorizzazione delle bellezze _del Lago Maggiore. Villa Pallavicino con i suoi 20 ettari di parco rappresenta una tappa dell’itinerario naturalistico sul Lago Maggiore e intendo proseguire su questa strada avviata dalla famiglia Pallavicino a inizio anni 60”.